Le società del calcio a un passo dal fallimento, titola il “Sole 24 ore ” di oggi 26 gennaio 2022.
La soluzione non è la speculazione edilizia su 290.000 mq. di aree pubbliche, con la costruzione di 145.000 mq di edifici (senza contare lo stadio “nuovo”) come è nella ultima proposta della AC Milan spa e della FC Internazionale spa. La suddetta ultima proposta, per essere chiari, è del 6 novembre 2020 (ovvero, di 15 mesi fa!).
Luigi Corbani: “Nel giorno in cui si parla di vendere un calciatore per 75 milioni e di offrire un ingaggio netto di quasi 10 milioni, sul Sole 24 ore esce questo servizio. Non sarà certo San Siro la causa del dissesto di queste società per azioni. E qui si dice delle esperienze estere in cui ogni squadra è proprietaria del suo stadio o ha in concessione esclusiva lo stadio pubblico. Qui. a Milano, nel progetto dei due club milanesi siamo ancora allo stadio in condivisione, con i problemi del terreno che si sono visti. A proposito, è chiaro che il problema del prato è responsabilità e a carico delle due squadre concessionarie del Meazza. E a qualcuno sarà venuto un attacco di bile quando domenica sera intervistato, alla tv, Chiellini, difensore della Juventus, ha detto che è un peccato avere un campo così nello stadio più bello d’Italia.”