Al netto di qualsiasi posizione ideologica e pregiudiziale e da tifoso di calcio e anche di altri sport quali il rugby per esempio e come fruitore di spettacolo dal vivo rock,pop,lirico,family show che sia, la questione relativa allo Stadio Meazza di San Siro è di interesse pubblico.
Riguarda tutti.
Lo Stadio è la proprietà dei cittadini milanesi forse più utilizzata nel corso della loro vita dalle famiglie residenti e non solo da loro.
Lo Stadio è memoria, presente e futuro di tutti.
Lo Stadio è dei nonni,dei genitori,dei figli e dei nipoti e soprattutto è una ricchezza per chi non è ancora nato.
Lo Stadio è gioia,dispiaceri,speranza e delusione.
Le domande che tutti dovremmo farci sono quindi molto semplici.
1)A parte i rendering diffusi ai media è stato presentato un progetto completo direttamente al Comune di Milano?
2)Il Comune ha intenzione di entrare nel merito della funzionalità del progetto in riferimento ad altri utilizzi che non siano quello del calcio ?
3)Il Comune ha chiesto ai fondi attualmente proprietari delle due squadre le motivazioni dell’assenza della copertura portante che garantirebbe l’utilizzo tutto l’anno per eventi spettacolari,sociali,religiosi,fieristici di varia natura e portata ,utili alla città sia culturalmente che economicamente per la sostenibilità dello Stadio e mantenendo allo stesso tempo la vocazione popolare propria di uno stadio che non può diventare per pochi ma che deve restare per tutti ?
4)È dato sapere perché apparentemente il progetto non prevede, come qualsiasi Stadio internazionale di concezione contemporanea multiuso, un prato retrattile che possa agevolmente e economicamente garantire versatilità per ì futuri affittuari terzi alle squadre ?
5)Non dovremmo forse ri-definire il significato della parola modernità?
Siamo certi che non la stiamo confondendo con esclusività ed un gusto estetico urbano omologato e anafettivo che sta ammorbando la nostra citta e tutte le città del mondo ?
6)Siamo certi di voler demolire uno Stadio di tutti sano ,iconico ,ammodernabile e ristrutturabille sostanzialmente per i problemi di uno sport che tanto amiamo ma che di fatto vive sui diritti televisivi ,gli sponsor e che sta progressivamente purtroppo perdendo l’accessibilità popolare insita alla esistenza degli stadi ?
Mentre ci facciamo queste e altre domande una buona idea è partecipare il 14 settembre dalle 18/18.30 circa intorno a Palazzo Marino a Manifestazione per la difesa dello Stadio Meazza, in San Siro
Piu’ saremo più potremmo cercare di incidere nel futuro dello Stadio Meazza di San Siro.
Claudio Trotta
Sì Meazza
