Il nostro movimento opera non contro qualcosa, ma per la salvaguardia e l’eventuale ammodernamento dello Stadio Meazza, per recuperare a verde la immensa distesa di cemento attorno alla stadio, per riqualificare l’ambiente urbano peraltro già interessato da altre operazioni immobiliari.
Noi ci auguriamo che il Sindaco e la Giunta portino rapidamente in Consiglio Comunale le motivazioni alla base della dichiarazione di pubblico interesse.
Infatti, da quanto si è appreso da notizie stampa sulla vicenda dello stadio e delle aree di San Siro, la Giunta di Milano su proposta del Sindaco ha deliberato l’”interesse pubblico” del nulla: infatti non vi è lo studio di fattibilità; non è definito il progetto del nuovo stadio sulla cui realizzazione di conseguenza si realizza un intervento immobiliare e finanziario proporzionato solamente al costo del nuovo impianto (così prevede la legge); non vi è soprattutto una motivazione come prevede la legge, sulla rinuncia dell’obbligo prioritario, il recupero dello stadio esistente. La legge infatti stabilisce che “il pubblico interesse è dichiarato sulla base di uno studio di fattibilità che motivi l’eventuale mancato rispetto della priorità, ovvero il recupero degli impianti esistenti”.
In realtà lo stadio Meazza non è neanche da “recuperare”. Recentemente lo stadio ha ospitato gare importanti: dal derby alla semifinale e alla finale di Uefa Nations League. Nel 2016 (solo cinque anni fa) sono stati fatti dal Comune ulteriori interventi per la sicurezza statica dell’impianto e l’adeguamento a norme internazionali, tali da consentire lo svolgimento della finale di Champions League (Real Madrid- Atletico Madrid). A settembre 2021 sono stati fatti ulteriori collaudi sul primo anello che hanno confermato la solidità della struttura. E la struttura esistente può consentire, a detta di molti ingegneri e architetti, di eseguire interventi per lo showbiz, come chiesto dalle due società: e il tutto, a costi molto più ridotti, meno della metà di quanto costi un nuovo impianto, peraltro non ancora definito.
E sarebbe cosa buona e giusta che il Sindaco relazioni, adesso, sullo stato della trattativa con il fondo americano e la società cinese, visto che di questo non si è mai parlato in campagna elettorale, finita un mese fa.
Rileviamo infatti che nel programma elettorale del Sindaco Sala, “Milano sempre più Milano Programma 2021-2026”, non si fa mai accenno alla vicenda dello Stadio di San Siro, pur affrontando vari temi di urbanistica o di rigenerazione urbana, come si usa dire adesso. Nel programma sono citati l’Agorà, il Lido, il Centro Ippico Lombardo, la piscina Cardellino, il Palasharp, il PalaItalia, ma mai San Siro. Anzi, più volte si dice che “si deve privilegiare sempre il riuso, il recupero e la riduzione sistemica del consumo di suolo “(pag 14) e “il risanamento e il rilancio degli impianti cittadini” per il grande appuntamento delle Olimpiadi 2026. Per questo il Meazza, va bene: per inaugurare le Olimpiadi, ma non per continuare nella sua gloriosa storia? E in base a quali studi, a quali perizie tecniche?
A noi sembra giusto e corretto che nella sede più rappresentativa di tutti i cittadini, nella sede del Consiglio Comunale, si esibiscano documenti tecnici amministrativi, studi di fattibilità, e il Sindaco e la Giunta motivino, oggi, non due anni fa, la necessità della demolizione dello Stadio Meazza.
Su questa esigenza di chiarezza vorremo che si pronunci il Consiglio Comunale e per questo chiediamo incontri ai singoli gruppi consiliari.
Riservandoci una più ampia iniziativa, confidiamo che le forze politiche presenti in Consiglio comunale (di maggioranza e di minoranza) colgano l’importanza di avere un organo istituzionale in grado di esprimere, come è sempre stato nella storia dal dopoguerra in poi, la voglia e il dovere del confronto democratico, onde scegliere per il meglio nell’interesse di tutti (tutti) i cittadini.
RITA ALFINI
PIPPO AMATO
MANUELA RITA CALLEGARI
FRANCESCO ATTARDI
GIULIANO BANFI
CARLO BARBARISI
ENZO BEACCO
LUCA BELTRAMI GADOLA
FELICE BESOSTRI
ANDREA BIANCHI
STEFANO BIGNAMINI
ROBERTO BISCARDINI
PAOLA BLANDI
MARTA BONESCHI
ALBERTO BOTTOLO
SALVATORE BRAGANTINI
LORENZO BREGONZIO
GIANMARIO BRENELLI
GABRIELLA BRUSCHI
MAURO BROI
MAURIZIO BRUNI
SALVATORE CATALANO
SERGIO CATI
PIER LUIGI CERRI
MASSIMO COLOMBO
ROBERTO COMINATI
STEFANO COPPA
LUIGI CORBANI
MIRIAM CORTESI
MARIA COSTA
LOREDANA CURSANO
FRANCO DE ANGELIS
CARLA DE BERNARDI
ALBERTO DI PIETRO
PATRIZIA FALSITTA
CLAUDIO FAZZINI
ENRICO FEDRIGHINI
BRUNO FERRANTE
UGO FINETTI
GIULIA FRARE
DANIELA GASPARINI
ENZO GENTILE
NICOLETTA GERON
PAOLO GHIOLDI
MARINA GIAMBI
ENRICO GIRARDI
GIORGIO GOGGI
GIUSEPPE GRAZIOLI
GHERARDA GUASTALLA LUCCHINI
SIRIO MARIO LEVATI
CARLO MARIA LOMARTIRE
GIANMARIO LONGONI
ALDO MAJNO
ENRICO MARCORA
LUCA MASELLI
ANDREA MEZZADRI
GIANSTEFANO MILANI
MILLY MORATTI
BARBARA ONGARO
VALENTINA OPPICI
FRANCO ORIGONI
ETTORE PACETTI
ALESSANDRO PATELLI
MARIO PELLEGATTA
STEFANO PILLITTERI
LUCIA PIZZO
ANELISA RICCI
DINO GUIDO RINOLDI
HENRY RICHARD RIZZI
STEFANO ROSSETTI
NANNI ROSSI
BRUNO ROTA
COSTANTINO RUGGERO
ANTONIO SAVOIA
SERGIO SCALPELLI
SILVANA SERMISONI
CRISTINA SIMONINI
GIO SORESI
UGO TARGETTI
CLAUDIO TROTTA
CARLO VISCO GILARDI
ROBERTO ZAVAGLIA
PINO ZECCHILLO
ROBERTO ZINO
RICCARDO ACETI
MARIO ADAMO
VALERIA AMMENTI
GIORGIO BELLATI
ENRICA BELLONI
MICHAELA BERLINI
LUCIANO BOLZONI
GIOIELLO BUONAGUIDI
UMBERTO BUSSOLATI DELL’ORTO
PIETRO CAFIERO
PAOLA CALVETTI
DARIO CINQUETTI
FIORELLO CORTIANA
FRANCESCA COSTANZINI
PINO COZZA
IAIA DE CAPITANI
GIUSEPPE CLAUDIO DESTRO
PAOLO FORMIGA
GIGETTA FUIANO SQUERI
CLAUDIO LUIS GARAMBONE
RIZZIERO GARATTINI
PATRIZIA GARCINA
MARCO GAROFALO
PAOLA GENTILE
LEO KALIMBA GERARDI
ELISABETTA GERLI
MARIO GHELLINI SARGENTI
GIOVANNI GIAIMO
SIMONA GIOIA
TOMMASO GIROTTI
SILVIO LA CORTE
FABIO LEANTE
GIANNI LOCATELLI
MARCO LODOLA
LUISA LOMBARDI
BIAGIO LONGO
ANTONIETTA LONGO
NICOLA MAGISTRETTI
AGOSTINO MAGNAGHI
NICOLETTA MARINELLI
CARMELO MEDURI
MASSIMO MORATTI
MASSIMO MORONE
SILVIA NERINI
ANDREA NULLI
LUCIANA PACIUCCI
NUCCI PADOVESE
JIMMY V. PALLAS
NICOLETTA PARISI
MONICA PASSONI
MONICA PASSONI
DANIELA PEANI
DANIELE PENITENTI
MELISA PETTINARI
TIZIANA RIVA
ENRICO ROVELLI
ENRICO ROVELLI
PINO SCOTTO
VINCENZO SELIS
ROBERTO SESENA
ELIO SILVA
SIMONE SOLLAZZO
MARINA SPADA
NICO SPINOSA
MATTIA MIRKO STANZIANI
NICOLETTA STOCCO
ANTONIO TALARICO
BRUNO TERNI
GIULIO TREVISANI
CRISTINA TROTTA
ELENA VERONA
MASSIMO VUOLO
Grazie.